living hell - le radici del terrore (2008)

ma suvvia!
Non si può essere così crudeli giudicando questo film!

E' un B MOVIE . Ma non l'ha capito nessuno?
E' in quest'ottica che va guardato e giudicato, con la consapevolezza che si tratta di un b movie e quindi non si può sta lì a farsi stra-menate sugli effetti speciali.
E' già chiaro, prima che schiacci il tuo tastino del play, che gli effetti speciali che vedrai nel low budget Living Hell non saranno quelli del colossal Jurassic Park.

Se è come guardare uno dei vecchi capolavori di Bud Spencer e Terence Hill, poi andare su filmcoop e demolirlo perchè ci si è accorti che le botte non sono reali!

Questo horrorino, Living Hell, finisce per starti simpatico, ti tiene compagnia per un'ora e mezza con la ultra classica storia da b movie targato anni novanta: l'esercito fa ricerche militari e crea un qualcosa di mostruoso, che poi va fuori dal suo controllo. Arriva l'eroe buono, che sa come combattere la creatura, ma l'esercito come al solito non capisce nulla e fa di tutto per ostacolarlo (deve essere una caratteristica dei militari: se ti abitui a vivere dicendo "signorsì" agli ordini e senza pensare, dopo un po' il cervello si atrofizza").

Avevo 14 anni, vedevo film come questo, sono passati vent'anni e ci sono ancora film come questo, che ti riportano indietro: horror con trame minimali, a tratti un po' ridicoli nella illogicità di alcuni passaggi, ma perdonabili per la loro spensieratezza.

Sia ben chiaro, non è certo un capolavoro. E' un horror b-movie vecchio stile, va bene per essere noleggiato e guardato una sera, niente di più, niente di meno.